top of page
SlowFoodAltoAdigeSüdtirol

Comunità Slow Food dei produttori e co-produttori dello zafferano di Qa'en

Un nuovo progetto nasce nella Condotta Slow Food Valle dell'Adige Alto Garda, con una dimensione transnazionale coinvolgendo produttori di zafferano in Iran e ristoratori, trasformatori e consumatori in Trentino.




Per questo il nome della Comunità fa riferimento ai produttori e ai co-produttori, non solo coloro che trasformano il prodotto o lo utilizzano nella loro cucina o nelle preparazioni di derivati ma anche il consumatore consapevole che con le sue scelte aiuta il produttore e lo sostiene.


Ecco gli obiettivi individuati dalla dichiarazione fondativa:


Sostegno alla micro agricoltura familiare della regione del Khorasan, dove le famiglie coltivano i propri campi di zafferano, promuovendo un commercio che retribuisca in modo adeguato il loro lavoro. Contrastare l’inurbamento delle giovani generazioni, che lasciano le campagne per trasferirsi in città a causa delle limitate prospettive della vita agricola legata al commercio dello zafferano per tramite delle grandi aziende.Aumentare nelle comunità locali la consapevolezza e l’orgoglio verso il proprio lavoro. Diffondere la conoscenza dello zafferano puro tra i consumatori occidentali. Promuovere il fiore dello zafferano come simbolo del sud Khorasan nelle proprie attività artigianali

La Comunità è anche uno strumento per diffondere i messaggi di Slow Food in Iran grazie all'intenso lavoro di traduzione e diffusione di Ala Ala Azadkia (alaazadkia@gmail.com) la portavoce della Comunità che ha iniziato ad interessarsi di questo prodotto di Qa'en in occasione della stesura della sua tesi di laurea.




Gli obiettivi della Comunità sono molteplici e ancora una volta trasversali tra Iran e Italia:

Creare un collegamento diretto tra ristoratori, negozi, consumatori italiani e gli agricoltori di Qa’en, tramite il coinvolgimento mediante le nuove tecnologi a eventi, cene, momenti di formazione dedicati allo zafferano puro. In questi momenti sarà spiegata la differenza tra lo zafferano puro e lo zafferano industriale, per aumentare la consapevolezza del consumatore. Organizzazione, anche in collaborazione con una ONG locale, di viaggi presso la regione del Khorasan per conoscere gli altri membri della comunità e il loro lavoro. Creare una rete commerciale di supporto alla vendita di zafferano acquistato direttamente dalle famiglie di micro agricoltori. Creare gemellaggi tra le famiglie di produttori iraniani e i produttori italiani di zafferano puro. Organizzare workshop in marketing per i produttori locali per approfondire la conoscenza di aspettative e standard qualitativi dei consumatori occidentali. Sensibilizzare i produttori locali in merito alle tecniche di marketing e pubblicitarie vicine a Slow Food e su come legare i loro prodotti con la loro identità geografica e culturale. Supportare l’uso dei petali di zafferano nell'artigianato in particolare nelle tinture dei tessuti.

101 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page