SABATO 24 SETTEMBRE
IN VIAGGIO A TERRA MADRE
CON SLOW FOOD TRENTINO
Il modo più comodo per vivere una giornata di Terra Madre a Torino. Abbiamo riservato un comodo pullman per arrivare a Parco Dora all’apertura e rientrare in serata in Trentino. Un viaggio in compagnia di soci e amici di Slow Food Trentino.
Partenza
6.00 Pergine, Stadio del ghiaccio
6.15 Trento, Parcheggio Zuffo
6.30 Rovereto, A22 Rovereto Sud
Rientro con partenza alle 19.30 circa
L’ingresso a Terra Madre è libero
Quota di partecipazione
Soci Slow Food 20 euro
Non Soci Slow Food 35 euro
Prenotazioni a
slowfoodtaas@gmail.com
SLOW FOOD TRENTINO
A TERRA MADRE 2022
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Il Trentino è una terra dove si intrecciano gli ecosistemi più diversi, dalle rive del Lago di Garda ai pascoli alpini il territorio esprime una biodiversità unica che ha generato importanti tradizioni gastronomiche e sulla quale si stanno innestando nuovi e giovani progetti per il futuro. Slow Food Trentino è impegnata nel creare reti tra produttori, stimolare la nascita di comunità che coinvolgano intere filiere e le mettano in connessione con il mondo del turismo e le popolazioni locali, far conoscere e valorizzare il paesaggio e lo stretto legame che le produzioni alimentari hanno con ogni aspetto della nostra società. L’azione di Slow Food Trentino è tanto più importante in una fase in cui anche il Trentino è sconvolto dall’effetto dei cambiamenti climatici (basti pensare al flagello di VAIA e successivamente del bostrico o alla siccità dell’estate 2022). Un approccio slow all’agricoltura, all’allevamento e al turismo sono la chiave per affrontare i prossimi anni per il territorio trentino.
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Lo spazio di Slow Food Trentino e le iniziative che lo animano sono realizzati in collaborazione conTrentino Marketing.
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Lo spazio di Slow Food Trentino a Terra Madre è un laboratorio nel quale si confronteranno per cinque giorni produttori, operatori turistici, cuochi dell’Alleanza Slow Food, mangiatori e esperti degustatori per condurci alla scoperta dei diversi ecosistemi che compongono la provincia di Trento. Ognuna delle cinque giornate ha un focus specifico: l’agricoltura di montagna, la filiera del latte e i formaggi di malga, i vini autoctoni, l’olio extravergine di oliva, l’acqua e il pesce d’acqua dolce. Tante le interconnessioni per scoprire il legame tra le produzioni alimentati e i territori e il paesaggio che le generano, il lavoro di famiglie e imprese, l’intervento dei cuochi, il ruolo del turismo nell’integrazione del reddito rurale. Con uno sguardo ad alcuni esempi virtuosi e confronti sulla rigenerazione e le prospettive future del territorio. Sarà ospite dello spazio Slow Food Trentino anche la Strada del Vino del Trentino.
Giovedì 22 settembre 10.30-20.00
Agricoltura di montagna: il miele e le api, i cereali e il pane, agriturismo e ricerca
Una giornata dedicata all’agricoltura di montagna in Trentino. Nello spazio Slow Food Trentino si susseguiranno laboratori, incontri e degustazioni dedicati al mondo delle api, ai cereali e alla panificazione nelle aree montane, alle esperienze che uniscono reddito rurale e reddito turistico offrendo esperienze a 360° del territorio.
Gratuito, consigliata la prenotazione
Slow Food Trentino
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- +39 327 712 1209
Con l’intervento di:
Alessandro Suffriti, cuoco dell’Alleanza, produttore del Miele Presidio Slow Food di alta montagna alpina Presidio Slow Food
Sergio Valentini, responsabile progetto Isera con Gusto
Tommaso Martini, portavoce Slow Food Trentino
Luigi Montibeller, fiduciario Slow Food Valsugana Lagorai
Flavio Franceschetti, fiduciario Slow Food Giudicarie
Daniel Zanoni, panificio Zanoni di Ponte Arche
Marta Villa, antropologa Università di Trento
Venerdì 23 settembre 10.30-20.00
La filiera del latte e del formaggio d’alpeggio, le malghe, i presidi Slow Food caseari del Trentino
Le malghe e i pascoli sono elemento fondamentale del paesaggio e della cultura trentina. Nel corso della giornata degusteremo i formaggi Presidio Slow Food del Trentino e ne scopriremo alcuni usi gastronomici. Sarà presentato il libro “Cercatori d’erba”, emozionante viaggio tra quindici malghe del Trentino. Alle ore 14.00 Marta Villa, antropologa dell’Università di Trento, condurrà un World Café sul tema.
Gratuito, consigliata la prenotazione
Slow Food Trentino
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- +39 327 712 1209
Con l’intervento di:
Francesco Gubert, agronomo
Gianpaolo Gaiarin, responsabile Presidi Slow Food caseari
Marta Villa, antropologa Università di Trento
Tommaso Martini, portavoce Slow Food Trentino
Luigi Montibeller, fiduciario Slow Food Valsugana Lagorai
Antonio Maini, fiduciario Slow Food Terre del Noce
Massimiliano Poli, produttore di Vino Santo Trentino Presidio Slow Food
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Sabato 24 settembre 10.30-20.00
I vini autoctoni e i vini di montagna in Trentino
Il Trentino è un territorio con una importante biodiversità vinicola da tutelare che si esprime in varietà autoctone, tecniche di allevamento e di vinificazione, esperienze di coltivazione in territori inesplorati. Cercheremo di raccontare questa varietà attraverso alcune masterclass in cui saranno protagonisti il Vino Santo Trentino Presidio Slow Food, la Nosiola, e i vini di montagna della Val di Cembra. Dalle ore 14.00 presentazione del nuovo Presidio Slow Food dell’Enantio a piede franco, un progetto nato per valorizzare un vitigno antichissimo che resiste in vigneti risalenti all’Ottocento lungo le rive del fiume Adige. Saranno presenti i produttori.
Spazio poi alla Strada del Vino del Trentino che racconterà il proprio impegno nella valorizzazione enoturistica del territorio.
Gratuito, consigliata la prenotazione
Slow Food Trentino
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- +39 327 712 1209
Con l’intervento di:
Tommaso Martini, portavoce Slow Food Trentino
Luigi Montibeller, fiduciario Slow Food Valsugana Lagorai
Cristina Fugatti, produttrice di Enantio (Cantina Roeno)
Barbara Mottini, produttrice di Enantio (Az. Agr. Vallarom)
Lorenzo Bongiovanni, produttore di Enantio (Az. Agr. Bongiovanni)
Alessandro Poli, produttore Vino Santo Trentino Presidio Slow Food
Moreno Nardin, produttore vini val di Cembra (Az. Agr. Corvéè)
Lorenza Campolongo, Strada del vino del Trentino
Domenica 25 settembre 10.30-20.00
Olio extravergine di oliva
Il Trentino è un territorio di produzione d’eccezione per l’olio extravergine di oliva, sono più di 100.000 gli esemplari di ulivo nell’Alto Garda ma i territori di produzione si stanno espandendo anche ad altre valli. Nel corso della giornata saremo guidati nella degustazione dell’olio extravergine di oliva da esperti assaggiatori mentre uno chef ci spiegherà come valorizzarlo al meglio nelle preparazioni gastronomiche.
Gratuito, consigliata la prenotazione
Slow Food Trentino
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- +39 327 712 1209
Con l’intervento di:
Tommaso Martini, portavoce Slow Food Trentino
Luigi Montibeller, fiduciario Slow Food Valsugana Lagorai
Michele Adami, responsabile comunicazione Olio Cru
Federico Parolari, chef
Lunedì 26 settembre 10.30-20.00
L’acqua e l’itticoltura d’acqua dolce
Non solo Lago di Garda ma anche laghi minori, laghi alpini, corsi d’acqua e un’importante economia legata alla pescicoltura che sa anche essere sostenibile e rispettosa delle risorse. I cuochi dell’Alleanza del Trentino ci faranno scoprire alcune specie che abitano le acque del Trentino. Le pietanze saranno proposte in abbinamento ai vini del progetto “Vini dell’Angelo”realizzati con le varietà d’uva presenti in Trentino fino alla Grande Guerra e riscoperti da Proposta Vini negli ultimi anni.
Gratuito, consigliata la prenotazione
Slow Food Trentino
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- +39 327 712 1209
Con l’intervento di:
Paolo Betti, cuoco dell’Alleanza Slow Food
Fiorenzo Varesco, cuoco dell’Alleanza Slow Food
Riccardo Bosco, cuoco dell’Alleanza Slow Food
Alberto Rania, unico pescatore professionista del Garda Trentino
Gianpaolo Girardi, titolare Proposta Vini e ideatore progetto Vini dell’Angelo