Overshoot Day 2025: un mese di attività
- SlowFoodAltoAdigeSüdtirol
- 11 minuti fa
- Tempo di lettura: 3 min

Terza edizione dell’appuntamento organizzata da Slow Food Trentino Alto Adige e Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento
Al via un mese di iniziative in tutto il Trentino per riflettere sull’impronta ecologica del sistema alimentare e sulle azioni che ognuno può attuare per ridurla.
Il 6 maggio è stato calcolato il Country Overshoot Day per il nostro Paese. Se tutta l’umanità avesse le stesse abitudini di consumo degli italiani, già in questi primi giorni di maggio le risorse e i servizi ecosistemici che il pianeta Terra è in grado di rigenerare nell’arco di un anno sarebbero esauriti. Si inizia quindi a vivere a credito, consumando riserve e rubando letteralmente il futuro alle nuove generazioni.
Questo dato, calcolato dal centro di ricerca Global Footprint Network, è determinato dal consumo di suolo e dai vari settori che concorrono a garantire il nostro stile di vita. Tra i più impattanti, il comparto della produzione, distribuzione e consumo di cibo. Ma qualcosa può essere fatto per migliorare la situazione e interrompere una tendenza che, a partire dagli anni Settanta, ha visto la data dell’Overshoot Day allontanarsi sempre più dal 31 dicembre (data di un sostanziale equilibrio).
Proprio a partire dalla speranza e dal desiderio di cambiare le cose, Slow Food Trentino ha organizzato una serie di incontri per sensibilizzare i cittadini sul tema, spiegare cosa sia l’Overshoot Day e comprendere quali scelte possano contribuire a ridurre l’impronta ecologica del food system.
Primo appuntamento venerdì 9 maggio presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento, partner dell’intera iniziativa.Si svolgerà una conferenza dal titolo «Buone pratiche nei Domini Collettivi per ridurre gli impatti nei Territori di Vita: un dialogo», nel corso della quale i rappresentanti delle ASUC del Trentino presenteranno azioni di sostenibilità condotte nei rispettivi territori. Protagonista sarà quindi l’impegno delle ASUC per preservare biodiversità e paesaggi del Monte Bondone, riconosciuto anche dalla recente assegnazione della bandiera verde di Legambiente, ma anche il contrasto al bostrico da parte dell’ASUC di Miola, la battaglia per l’idroelettrico dell’ASUC di Castello e la resistenza del Caseificio Turnario dell’ASUC di Pejo. Introducono e moderano Marta Villa e Mauro Iob dell’Università di Trento, interverranno Carlo Ragazzi, presidente della Federazione Italiana dei Domini Collettivi, Marco Brunazzo, direttore del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Tommaso Martini di Slow Food Trentino Alto-Adige e Andrea Pugliese, presidente Legambiente Trentino.
Sabato 10 maggio, sempre al Dipartimento di Sociologia, si terrà il Laboratorio del Gusto: Agricoltura di montagna, un progetto che da due anni permette di raccontare la complessità e l’importanza dei sistemi locali del cibo in montagna attraverso un percorso di degustazione di prodotti appartenenti a diverse filiere alimentari: dai formaggi al miele, dai cereali ai frutti della raccolta di erbe spontanee. La partecipazione al laboratorio, reso possibile grazie al contributo della Fondazione Caritro, è a ingresso libero.
Le attività si sposteranno poi all’esterno, in via Verdi, dove esperti e attivisti di Slow Food accoglieranno il pubblico con laboratori, degustazioni e spiegazioni per chi vuole saperne di più sull’Overshoot Day e su come ridurre la propria impronta ecologica, fino alle ore 17.30.
In parallelo, in Val di Non, si svolgerà una visita presso l’apicoltura Mieli Thun, guidata da Elena e Francesca Paternoster, per approfondire il ruolo dell’apicoltura nel fornire servizi ecosistemici alla montagna.
Nelle settimane successive, e fino al 10 giugno, si susseguiranno visite, conferenze, incontri pubblici, degustazioni secondo un calendario consultabile sul sito di Slow Food Trentino Alto Adige: www.slowfoodtrentinoaltoadige.com. In particolare si segnala la visita ai prati stabili dell’Azienda Agricola Sicherhof il prossimo 17 maggio, in collaborazione con i Cuochi dell’Alleanza, e la presentazione del libro di Fabio Ciconte, “Il cibo è politica”, presso Orto Aperto in Carina il 26 maggio.
L’associazione ha organizzato anche alcuni interventi nelle scuole sul tema. Le scuole che fossero interessate a richiedere di organizzare incontri e lezioni dedicate all’Overshoot Day possono contattare Slow Food Trentino Alto Adige.
L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, è realizzata da Slow Food Trentino Alto Adige APS e dal Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento, in collaborazione con altre realtà associative trentine e con il patrocinio della Provincia autonoma di Trento.
Comments