Domenica 9 luglio inizia dalla Val di Fassa il percorso che porterà Slow Food Trentino APS a Cheese, la più grande manifestazione dedicata ai formaggi che riunisce a Bra in Piemonte, produttori, esperti e appassionati da tutto il mondo. “Road to Cheese” è il titolo della serie di incontri organizzata dall’associazione in Trentino in preparazione dell’appuntamento piemontese che si svolgerà dal 15 al 18 settembre e vedrà la nostra provincia presente con uno spazio dedicato all’esplorazione delle realtà casearie delle diverse valli. Lo scopo degli incontri realizzati nel corso dei mesi di luglio e agosto è duplice. Da una parte avvicinare il pubblico alla conoscenza di malghe, alpeggi, caseifici attraverso visite, degustazioni e incontri con chi lavora in queste realtà. Appuntamenti aperti ai residenti e ai turisti. Dall’altra Slow Food Trentino vuole raccogliere istanze e questioni da discutere sui tavoli nazionali nel corso della manifestazione. Tra questi saranno certamente centrali i temi della lavorazione a latte crudo, così importante per preservare aromi e sapori nel formaggio, della stagionatura del formaggio di malga e del mantenimento degli alpeggi.
Il primo appuntamento, domenica 9 luglio, è a Ciasa do Pare a Soraga. Un bell’esempio di azienda multifunzionale. Qui Alessandro Suffriti e Aurora Brunel gestiscono una realtà che diversifica le produzioni e i servizi producendo formaggi (ma anche carne) di razza grigio alpina Presidio Slow Food, sfruttando quindi la duplice attitudine di questa razza autoctona di cui resistono solo poche migliaia di esemplari. Ciasa dò Pare è inoltre l’unico produttore di miele di alta montagna alpina Presidio Slow Food della nostra regione. E poi l’agriturismo con in cucina Matteo Simonato a cimentarsi con le materie prime dell’azienda agricola ma anche erbe spontanee. Un progetto che si completa con le camere e con l’attività di fattoria didattica aperta a turisti e scolaresche. Nel corso della giornata sarà possibile visitare il caseificio, la stalla e i prati che la circondano alla scoperta delle varietà botaniche che li popolano. Spazio poi alla degustazione guidata dei formaggi e infine un momento di confronto, una tavola rotonda con Tommaso Martini, presidente di Slow Food Trentino Alto Adige APS, Marta Villa, antropologa dell’Università di Trento e Alessandro Suffriti sui temi delle sfide del turismo nelle terre alte.
“Road to Cheese” proseguirà con alcuni appuntamenti nel corso dell’estate con visite al Caseificio Turnario di Pejo, alle malghe del Lagorai, alla piana di Vezzena. Per maggiori informazioni slowfoodtaas@gmail.com

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